FinestreSostituzione dei serramenti: come evitare la muffa post-intervento

7 Luglio 2023

Quando si sceglie di cambiare i serramenti, lo si fa principalmente per un motivo: eliminare una volta per tutte gli odiatissimi spifferi d’aria.

La chiusura ermetica dei nuovi serramenti andrà a migliorare il comfort abitativo, e ad abbassare la bolletta (senza spifferi d’aria è più facile mantenere negli ambienti il calore del riscaldamento e il fresco del condizionamento).

Tuttavia, l’umidità che si crea dentro casa non avrà più uno sfogo. Da qui, la necessità di rispondere ad un’esigenza: evitare la muffa post-intervento.

Suggerimenti pratici per evitare la muffa post-intervento

Per evitare la muffa post-intervento, è importante prendere misure preventive e adottare alcune pratiche quotidiane.

nnanzitutto, assicurati di mantenere una buona circolazione dell’aria aprendo finestre e porte per far entrare aria fresca. Poiché l’aria stagnante favorisce la formazione della muffa, cerca di ventilare le stanze almeno una volta al giorno. Fallo sempre dopo aver cucinato e aver prodotto vapore, e ogni mattina al risveglio: nel primo caso preferisci un’apertura a vasistas, nel secondo un’apertura ad ante spalancate per non più di 2-3 minuti (eviterai di far raffreddare i muri).

Controlla poi l’umidità, utilizzando un deumidificatore (cerca sempre di mantenere i livelli tra il 30% e il 50%), e assicurati che gli apparecchi di riscaldamento e raffreddamento siano ben mantenuti e funzionanti correttamente.

Rileva e ripara tempestivamente eventuali perdite d’acqua, sia dal tetto, dalle tubature o da finestre e porte: anche perdite piccolissime possono portare a un accumulo di umidità, favorendo la crescita della muffa.

Richiedi informazioni

Accertati che le pareti e le finestre siano ben isolate: un adeguato isolamento previene il passaggio di aria umida e fredda all’interno della casa. Asciuga immediatamente le superfici bagnate, come piastrelle, pareti del bagno e pavimenti dopo l’uso: l’acqua accumulata può creare l’ambiente ideale per la formazione della muffa.

Evita l’eccesso di piante all’interno: anche se possono essere belle, averne troppe può aumentare l’umidità dell’ambiente. Effettua una pulizia regolare con detergenti antimuffa delle aree soggette all’umidità, come il bagno, la cucina e la cantina. Infine, effettua ispezioni regolari per rilevare potenziali punti di accumulo di umidità o segni di muffa precoce.

Seguendo questi consigli, puoi ridurre significativamente le possibilità che la muffa si formi all’interno della tua casa, anche post-intervento, dopo la sostituzione dei tuoi serramenti. E puoi contribuire a mantenere un ambiente salubre e sicuro per te e la tua famiglia.

Compila il form: ti spiegheremo tutti i passi da fare per sostituire i tuoi serramenti!

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